Articoli con tag: Romaeuropa festival 2012

Digitale e dissacrante

Il Macro Testaccio, nell’ambito della rassegna Digitalife 2012, ha presentato, tra le altre cose, The rite of spring dell’artista polacca Katarzyna Kozyra. Sette grandi schermi formano un percorso circolare, articolato in corridoi e spicchi di spazio. La sensazione è dall’inizio

Digitale e dissacrante

Il Macro Testaccio, nell’ambito della rassegna Digitalife 2012, ha presentato, tra le altre cose, The rite of spring dell’artista polacca Katarzyna Kozyra. Sette grandi schermi formano un percorso circolare, articolato in corridoi e spicchi di spazio. La sensazione è dall’inizio

Sadeh21, come un volo

I piedi nudi sul palco vanno e vengono, le camminate che conducono ai luoghi da cui tutto può avere inizio si incrociano con i passi dei danzatori che escono momentaneamente di scena, non appena esaurito il proprio assolo. Comincia così,

Sadeh21, come un volo

I piedi nudi sul palco vanno e vengono, le camminate che conducono ai luoghi da cui tutto può avere inizio si incrociano con i passi dei danzatori che escono momentaneamente di scena, non appena esaurito il proprio assolo. Comincia così,

Danzare di nuovo, danzare ancora

Lei è carina e morbida, ricorda Demi Moore nei suoi momenti migliori,  con un broncio sensuale e lo sguardo vigile e tagliente. Ha venti anni di più, dei figli, e molta vita vissuta da “artista”, riconosciuta come una delle grandi

Danzare di nuovo, danzare ancora

Lei è carina e morbida, ricorda Demi Moore nei suoi momenti migliori,  con un broncio sensuale e lo sguardo vigile e tagliente. Ha venti anni di più, dei figli, e molta vita vissuta da “artista”, riconosciuta come una delle grandi

Prendersela col ficus benjamin

Una giostra rotta, un acquario, o forse una serra; uno schermo per video proiezioni, molti portatili accesi, un divano, un tavolino, numerosi ficus benjamin dalle foglie di plastica in vasi di plastica. Quattro danzatori e un musicista in locandina. Sulla

Prendersela col ficus benjamin

Una giostra rotta, un acquario, o forse una serra; uno schermo per video proiezioni, molti portatili accesi, un divano, un tavolino, numerosi ficus benjamin dalle foglie di plastica in vasi di plastica. Quattro danzatori e un musicista in locandina. Sulla