L’otto marzo è passato da un pezzo e, di solito, non è una ricorrenza che io festeggi con grande slancio, appartenendo a quella categoria di signore, signorine e fanciulle, che sono così profondamente femministe nell’animo e nei comportamenti, da non sentire il bisogno di sottolineare differenze di genere. Anche per non infierire nei confronti dei maschietti, naturalmente!
Ma siccome i tempi sono assai grami, le cose peggiorano di giorno in giorno, c’è in giro un’aria di torva violenza e cupezza; delle quote rosa si parla, si parla ma non si vedono, gli stipendi delle donne non sono ancora parificati a quelli degli uomini, la visibilità mediatica di donne straordinarie nella scienza e nell’arte è scarsissima e così i riconoscimenti che vengono loro attribuiti; e siccome le giovani ragazze di oggi, figlie di madri che molto hanno lottato e si sono spese, paiono quasi insensibili a tutto ciò; insomma poiché sembra che ora più che mai ci sia bisogno di sostenerci a vicenda e di uscire allo scoperto senza timidezze, mi piace segnalare qui un’iniziativa ( ma sì, pubblicitaria, certo!) di Le monde, che per la Festa della Donna ha selezionato i suoi blog “al femminile” più interessanti.
Ce n’è per tutti i gusti: politica, reportage, moda, teatro, vini eccetera. E la cosa più carina sapete qual è? le internaute francesi si chiamano, indovinate un po’, “blogueuses”! Mica blogger, come tutte/i gli altri; no, loro sono blogueuses, quindi direi, a questo punto: “siamo tutte francesi!”
Blogueuses, c’est plus chic, n’est-ce pas?
Ecco qui gli indirizzi e buona navigazione:
http://theatre.blog.lemonde.fr/#xtor=EPR-32280273-%5Bblogsfeminin%5D-20100308-%5Btheatre%5D
http://missglouglou.blog.lemonde.fr/#xtor=EPR-32280273-%5Bblogsfeminin%5D-20100308-%5Bvin%5D
http://sylvielasserre.blog.lemonde.fr/#xtor=EPR-32280273-%5Bblogsfeminin%5D-20100308-%5Bvoyage%5D
http://mode.blog.lemonde.fr/#xtor=EPR-32280273-%5Bblogsfeminin%5D-20100308-%5Bmode%5D
…”blogueuses” è un termine davvero… charmant!! Sa di piume e cappellini e fa venire in mente signore molto chic. Ma in francese persino un titolo come “missglouglou” ha qualcosa di ironico e raffinato insieme (e in questo caso si sono dovuti affidare all’efficacia sonora di “miss”).
Direi che è il post più … rosa che tu abbia scritto da quando ti leggo!
ciao, baci
ma che belli, monica! altro che quote rosa! 🙂
Sì ragazze, mi sono lasciata andare! sarà la primavera? Accidenti, se così fosse, mi sa che mi tocca scrivere la ricetta di stagione, è un po’ che non ve ne propino…:-)